PEDAGOGIA - JOHANN HEINRICH PESTALOZZI

 JOHANN HEINRICH PESTALOZZI

GLI ESORDI 
VITA E OPERE 
Pestalozzi visse in Svizzera tra l'illuminismo e il romanticismo. Nacque a Zurigo nel 1746 e rimase orfano di padre.
Studiò diritto e si affiliò alla società elvetica, di movimento patriottico e illuministico. Qui conobbe Anna Schutthess, che sposò e con la quale avviò l'impresa educativa di Neuhof (istituto per ragazzi poveri che forniva un'istruzione elementare e preparava al lavoro).
Negli anni Pestalozzi sviluppò un suo metodo educativo fondato su quello di Rousseau (ammirava la sua opera dell'Emilio).


IL ROMANZO LEONARDO E GERTRUDE
Tra il 1781 e 1785 Pestalozzi pubblicò il suo romanzo pedagogico intitolato LEONARDO E GERTRUDE, in quattro volumi. 
Pestalozzi seguì l'esempio di Rousseau, e realizzò non un trattato di pedagogia, ma un romanzo pedagogico. 
Il romanzo narra la storia di due giovani, Leonardo e Gertrude, che vivono in una piccola comunità rurale svizzera e vengono educati da due insegnanti diversi.
Il romanzo racconta il processo di apprendimento di Leonardo e Gertrude, mostrando come l'educazione possa aiutare le persone a superare le difficoltà della vita. Il villaggio è governato in modo dispotico da un podestà, che a livello pedagogico rappresenta l'autorità oppressiva. Leonardo rappresenta la debolezza umana, mentre Gertrude rappresenta la funzione educativa. 
In questo romanzo traspare l'adesione da parte di Pestalozzi verso il dispotismo illuminato. 
Dal 1805 al 1824 Pestalozzi si dedicò esclusivamente all'istituto di Yverdon, che si rivelò essere la sua iniziativa scolastica più riuscita. 
Morì nel 1827, poco dopo la chiusura della scuola.

IL RUOLO CENTRALE DELLA MADRE
LA FORZA DEI SENTIMENTI 
Pestalozzi evidenziò l'importanza del ruolo educativo della madre e il valore degli affetti. Lui esalta la madre educatrice e la forza dei sentimenti → concezione romantica.
Per Pestalozzi il modello educativo femminile era fondamentale, lascia quindi da parte rigidità e distacco.
Anche a scuola il maestro doveva comportarsi in modo affettivo. 



LA MADRE COME MODELLO DI DEDIZIONE EDUCATIVA
Già dai primi giorni di vita per Pestalozzi, la madre sarebbe diventata un punto fermo per la vita. Il bambino assorbiva per imitazione il senso morale. 
Coloro che sarebbero cresciuti senza madre sarebbero stati privati di affettività (per questo era contrario ai brefotrofi). 

Commenti